Beginners' Guide/Post-Installation (Italiano)
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Post-Installazione
Congratulazioni, e benvenuti nel vostro nuovo sistema di Arch Linux!
Il nuovo sistema di base Arch Linux è ora un funzionale sistema operativo GNU/Linux pronto per essere personalizzato. A partire da questo elegante set di strumenti sarà possibile costruire il sistema più adatto ai propri scopi.
Autenticarsi (login) con l'account root. Si vedrà come configurare 'Pacman e aggiornare il sistema da utente root.
Aggiornare
Aggiornamento, Sincronizzazione e Avanzamento del sistema tramite pacman
Ora si aggiornerà il sistema utilizzando Pacman. Pacman è il package manager di Arch Linux. Esso gestisce l'intero sistema dei pacchetti, permettendo l'installazione, la disinstallazione, il ripristino di versioni precedenti dei pacchetti (attraverso la cache), il trattamento dei pacchetti auto-compilati, la risoluzione automatica delle dipendenze, ricerche da remoto e in locale, e molto altro. Pacman verrà ora utilizzato per scaricare i pacchetti software da repository remoti e li installerà sul proprio sistema.
Familiarizzare con pacman
Pacman è il miglior amico dell'utente Arch. È fortemente raccomandato studiarne i comandi e poi provarli. Vedere:
$ man pacman
Per ulteriori informazioni consultare la guida pacman e l'articolo pacman rosetta, che fornisce un confronto tra comandi più utilizzati prendendo in esame i vari gestori di pacchetti.
/etc/pacman.conf
Per apportare eventuali modifiche alle selezioni repository o le opzioni di pacman, modificare il file /etc/pacman.conf
.
I vari Repository verranno descritti in seguito. Abilitare tutti i repository desiderati rimuovendo il simbolo cancelletto "#" davanti alle righe 'Include =' e '[repository]').
Package Repositories
Un Repository è un deposito di archiviazione dal quale i pacchetti software possono essere scaricati e installati su un computer. I manutentori dei pacchetti (sviluppatori e utenti fidati (TU)) di Arch Linux mantengono un certo numero di repository ufficiali contenenti i pacchetti software più essenziali e popolari, facilmente accessibili tramite pacman. Questo articolo delinea i repository ufficialmente supportati. Si veda la pagina sui repository ufficiali per ulteriori informazioni, e sullo scopo di ogni repository.
Molti utenti vorranno utilizzare [core], [extra] e [community]. Se si desidera eseguire applicazioni a 32 bit su Arch x86_64, attivare il repository [multilib] aggiungendo le righe seguenti al file /etc/pacman.conf
, o de-commentandole se già presenti:
[multilib] Include = /etc/pacman.d/mirrorlist
AUR
Il repository AUR contiene anche i rami [community] e [unsupported]. A differenza degli altri repository, [unsupported] non contiene pacchetti binari e (in base alla loro progettazione) non possono essere accessibili direttamente da pacman. Questo ramo non è altro che una raccolta di PKGBUILD, script bash scritti dagli utenti di Arch per creare pacchetti dai sorgenti con il sistema ABS. I programmi contenuti in [unsupported] non sono generalmente disponibili negli altri rami. Quando un pacchetto [unsupported] acquisisce tanti voti da diventare popolare, può essere spostato all'interno del ramo binario [community], se uno dei Trusted Users è disposto ad adottarlo e mantenerlo.
Mirrors dei Repositori
I pacchetti di Arch Linux vengono archiviati su più server in tutto il mondo. La lista dei server (Mirrors) selezionabili è elencata in /etc/pacman.d/mirrorlist
, ordinata per priorità. Inizialmente /etc/pacman.d/mirrorlist
contiene la lista di tutti i mirror conosciuti, alcuni di essi deve essere attivata per procedere ulteriormente.
Ottenere una lista aggiornata dei mirrors
Arch Linux MirrorStatus rapporta diversi informazioni sui mirror, come problemi di rete con un server, problemi di raccolta dei dati, l'ultima volta che un mirror è stato sincronizzato, ecc. Mirrorlist Generator utilizza queste informazioni per generare automaticamente per classificare i mirror più aggiornati e vicini alla vostra posizione. Generato l'elenco, può essere semplicemente inserito in /etc/pacman.d/mirrorlist
. È ovviamente possibile decommentare altri mirror in base alle vostre supposizioni personali (rimuovendo il simbolo '#' all'inizio di una stringa viene de-commentata la linea).
Utilizzare i mirror più veloci
Se volete utilizzare dei mirror più veloci, fate riferimento alla pagina Scelta e selezione dei mirror
Aggiornare il mirror list
Forzare pacman per aggiornare tutti gli elenchi dei pacchetti con il nuovo mirrorlist generato:
# pacman -Syy
Passare due volte il flag --refresh
o -y
a pacman, lo costringe a rigenerare tutta la lista dei pacchetti anche se quella esistente è considerata aggiornata. Eseguire pacman -Syy
ogni volta che si cambia mirror, è una buona abitudine ed evita possibili mal di testa.
Inizializzare la verifica dei pacchetto
Per inizializzare la verifica delle firme dei pacchetti, è possibile seguire la procedura descritta di seguito. Si veda Pacman-key per ulteriori informazioni.
$ pacman-key --init
Per generare la master-key, viene richiesta entropia. Per generarla, muovere il proprio mouse, premere caratteri a caso nella tastiera o passare in un'altra console lanciare un comando che intensifica l'attività del disco ls -R /
. Dopo che pacman-key ha completato la generazione della chiave, lanciare il seguente comando per impostare le firme.
$ pacman-key --populate archlinux
È opportuno prendersi del tempo per verificare le Chiavi principali quando vengono mostrate, in quanto sono usate per co-firmare (e convalidare) tutte le altre chiavi degli sviluppatori.
Aggiornare il sistema
Spesso gli sviluppatori forniscono importanti informazioni su configurazioni richieste e modifiche per problemi noti. Si presuppone che l'utente Arch Linux consulti queste pagine prima di effettuare un aggiornamento:
- Ultime Notizie Che dovrebbero essere lette prima di avviare un aggiornamento e, nel caso si verifica un errore controllare le notizie prima di postare una domanda sul forum!
- Annunci della mailing list
Per aggiornare all'ultima versione disponibile tutti i pacchetti installati nel proprio sistema:
# pacman -Syu
oppure con :
# pacman --sync --refresh --sysupgrade
Pacman ora scaricherà una nuova copia aggiornata della lista dei pacchetti dai server definiti in /etc/pacman.conf
ed eseguirà tutti gli aggiornamenti disponibili. É possibile che venga proposto di aggiornare pacman stesso in primo luogo. Nel caso, rispondere digitando "yes", e una volta finito l'aggiornamento ridare il comando pacman -Syu
.
In caso di aggiornamento del Kernel occorre riavviare il sistema.
Pacman salva l'ouput nel file /var/log/pacman.log
.
Consultare le domande frequenti riguardo alla ai problemi di gestione e aggiornamento dei pacchetti.
Ignorare pacchetti
Dopo l'esecuzione del comando pacman -Syu
, l'intero sistema sarà aggiornato. È possibile prevenire l'aggiornamento di un pacchetto. Uno scenario tipico potrebbe essere quello di un pacchetto il cui aggiornamento potrebbe risultare problematico per il sistema. In questo caso, Ci sono due opzioni; indicare il/i pacchetto/i da ignorare direttamente nella riga di comando di pacman utilizzando lo switch --ignore
(eseguire pacman -S --help
per i dettagli) oppure indicare permanentemente il/i pacchetto/i da ignorare all'interno di /etc/pacman.conf
nella array IgnorePkg. Per ulteriori informazioni consultare la guida su Pacman.
Si noti che all'utente spetta il compito di tenere **tutto** il sistema costantemente aggiornato tramite pacman -Syu
, piuttosto che aggiornare i pacchetti uno per uno. Naturalmente questo non è obbligatorio, ma bisogna tenere presente che un comportamento differente potrebbe comportare un blocco del sistema o un suo malfunzionamento. La maggior parte delle lamentele giungono a causa di aggiornamenti di singoli pacchetti, compilazioni inusuali o installazioni improprie. Anche l'utilizzo di IgnorePkg
in /etc/pacman.conf
non è affatto incoraggiato, e dovrebbe essere utilizzato solo raramente, quando si è certi di sapere ciò che si sta facendo. L'utilizzo di IgnorePkg
è analoga a "invalidare la garanzia".
Il modello rolling release di Arch
Tenere presente che Arch è una distribuzione rolling release. Questo significa che l'utente non è tenuto a reinstallare o eseguire una ricostruzione elaborata del sistema per aggiornarla alla versione più recente. Dare periodicamente il comando pacman -Syu
(tenendo presente l'avviso posto ad inizio paragrafo) mantiene l'intero sistema aggiornato e bleeding edge. Alla fine di questo aggiornamento, il sistema sarà completamente all'ultima versione disponibile. Si ricordi di effettuare un riavvio se si è verificato un aggiornamento del kernel .
Aggiungere un utente
Aggiungere un account utente normale utilizzando uno dei due seguenti metodi, nel seguente esempio creeremo l'utente archie:
Metodo interattivo
# adduser
Vi verrà richiesto di inserire alcune informazioni in modo interattivo.
Login name for new user []: archie User ID ('UID') [ defaults to next available ]: Initial group [ users ]: Additional groups (comma separated) []: ''audio,games,lp,optical,power,scanner,storage,video Home directory [ /home/archie ]: Shell [ /bin/bash ]: Expiry date (YYYY-MM-DD) []:
Come mostrato nell'esempio, si consiglia di inserire i valori solo per il nome di Login e Additional groups, e lasciare vuoti tutti gli altri campi.
Nell'esempio, l'elenco dei Additional groups (Gruppi Addizionali), sono una tipica scelta per un sistema Desktop, e sono quindi raccomandati per gli utenti principianti.
- audio - per processi che riguardano la scheda audio e il software relativo
- games - necessario per il permesso di scrittura per i giochi nel gruppo giochi
- lp - per gestire i processi di stampa
- optical - per gestire i drive ottici e masterizzare
- power - usato per le opzioni di alimentazione (Es: lo spegnimento tramite il tasto di alimentazione)
- scanner - per utilizzare gli scanner
- storage - per gestire i dispositivi di archiviazione
- video - per gestire il video ed usare l'accelerazione 3d
Per informazioni aggiuntive sulla lista e sugli altri gruppi, consultare la pagina Gruppi per gli utenti
Successivamente vi verrà presentata una anteprima del suo nuovo account, e la possibilità di annullare o continuare le operazioni: Dopo aver premuto Template:Keypress verrà creato l'account, e vi verrà richiesto di inserire ulteriori informazioni facoltative per i nuovi utenti (ad esempio il nome completo etc.). Infine, vi verrà chiesto di inserire la password per l'account creato.
Metodo non interattivo
# useradd -m -g users -G audio,games,lp,optical,power,scanner,storage,video -s /bin/bash archie
Sarà necessario impostare una password usando passwd
. Per inserire informazioni aggiuntive è possibile utilizzare il comando chfn
.
Cancellare un account utente
In caso di errore, se si volesse cancellare un account utente per utilizzare un nome differente o per qualsiasi altra ragione, utilizzare /usr/sbin/userdel
:
# userdel -r [username]
L'opzione -r
rimuoverà la directory home dell'utente e il suo contenuto, insieme con lo spool della posta dell'utente.
Maggiori informazioni
Si veda il wiki Utenti e Gruppi per ulteriori informazioni. Se si desidera cambiare il nome del proprio utente o di qualsiasi utente esistente, consultare la pagina Cambiare nomeutente. È anche possibile controllare le pagine man di usermod(8)
e gpasswd(8)
.
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