Difference between revisions of "Disk cloning (Italiano)"
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La clonazione del disco è il processo di creare un'immagine di una partizione o di un intero disco rigido. Ciò può tornare utile sia per copiare il disco su un altro computer, sia per finalità di backup\recupero dei dati. | La clonazione del disco è il processo di creare un'immagine di una partizione o di un intero disco rigido. Ciò può tornare utile sia per copiare il disco su un altro computer, sia per finalità di backup\recupero dei dati. | ||
===Usando dd=== | ===Usando dd=== | ||
− | Il comando {{ | + | Il comando {{Ic|dd}} è un semplice, versatile e potente strumento. Può essere usato per copiare dalla sorgente alla destinazione, blocco per blocco, a prescindere dal tipo di filesystem oppure dal sistema operativo. Un metodo più conveniente è quello di usare {{Ic|dd}} da un ambiente live, come un livecd. |
{{attenzione|Data la natura di questi comandi, è bene essere molto cauti nel loro utilizzo; questi comandi possono distruggere i vostri dati. Ricordare che l'ordine è file di input <nowiki>(if=) e file di output (of=) e non invertiteli! Assicurarsi sempre che il disco/partizione di destinazione (of=) sia uguale o più grande dell'origine (if=).</nowiki>}} | {{attenzione|Data la natura di questi comandi, è bene essere molto cauti nel loro utilizzo; questi comandi possono distruggere i vostri dati. Ricordare che l'ordine è file di input <nowiki>(if=) e file di output (of=) e non invertiteli! Assicurarsi sempre che il disco/partizione di destinazione (of=) sia uguale o più grande dell'origine (if=).</nowiki>}} | ||
====Clonare una partizione==== | ====Clonare una partizione==== | ||
− | Da un disco fisico {{ | + | Da un disco fisico {{ic|/dev/sda}}, la partizione 1, ad un disco fisico {{ic|/dev/sdb}} sulla partizione 1. |
dd if=/dev/sda1 of=/dev/sdb1 bs=4096 conv=notrunc,noerror | dd if=/dev/sda1 of=/dev/sdb1 bs=4096 conv=notrunc,noerror | ||
− | Se il file di output '''''{{ | + | Se il file di output '''''{{Ic|of}}''''' ({{ic|sdb1}} nel nostro esempio) non esiste, {{Ic|dd}} lo creerà a partire dall'inizio del disco. |
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dd if=/dev/sda of=/dev/sdb bs=4096 conv=notrunc,noerror | dd if=/dev/sda of=/dev/sdb bs=4096 conv=notrunc,noerror | ||
Questo comando clonerà l'intero disco, incluso il [[Master Boot Record (Italiano)|Master Boot Record]] (e quindi anche il bootloader), tutte le partizioni ed i dati. | Questo comando clonerà l'intero disco, incluso il [[Master Boot Record (Italiano)|Master Boot Record]] (e quindi anche il bootloader), tutte le partizioni ed i dati. | ||
− | *{{ | + | *{{Ic|notrunc}} o {{Ic|do not truncate}} mantiene l'integrità dei dati imponendo a {{Ic|dd}} di non spezzare nessun dato. |
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− | *{{ | + | *{{Ic|bs<nowiki>=</nowiki>4096}} imposta la dimensione dei blocchi a 4k, la dimensione ottimale ed efficiente per la lettura/scrittura del disco, e quindi della velocità clonazione. |
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− | ==== | + | ====Creare l'immagine di un disco==== |
− | 1. | + | 1. Effettuare il boot da un sistema live(liveCD o liveUSB). |
− | 2. | + | 2. Assicurarsi che nessuna partizione sia montata dal disco di origine. |
− | 3. | + | 3. Effettuare il mount di un disco esterno. |
− | 4. | + | 4. Effettuare il backup del disco: |
# dd if=/dev/hda conv=sync,noerror bs=64K | gzip -c > /mnt/sda1/hda.img.gz | # dd if=/dev/hda conv=sync,noerror bs=64K | gzip -c > /mnt/sda1/hda.img.gz | ||
− | 5. | + | 5. Salvare alcune informazioni addizionali riguardo al disco, come la sua geometria, sarà necessario per interpretare la tavola delle partizioni salvata nell'immagine. L'informazione più importante è la dimensione dei cilindri. |
# fdisk -l /dev/hda > /mnt/sda1/hda_fdisk.info | # fdisk -l /dev/hda > /mnt/sda1/hda_fdisk.info | ||
− | + | {{Nota| Sarà possibile usare un valore di dimensione dei blocchi ({{Ic|bs<nowiki>=</nowiki>}}) uguale all'ammontare della cache del disco di cui si sta creando l'immagine. Ad esempio, {{Ic|bs<nowiki>=</nowiki>8192K}} funziona per una cache di 8MB. Il valore di 64K menzionato in questo articolo è migliore del valore di default, che è impostato a {{Ic|bs<nowiki>=</nowiki>512}} byte, perché {{Ic|dd}} verrà eseguito più velocemente con un valore di {{Ic|bs<nowiki>=</nowiki>}} maggiore.}} | |
− | ==== | + | ====Ripristinare il sistema==== |
− | + | Per ripristinare il sistema: | |
# gunzip -c /mnt/sda1/hda.img.gz | dd of=/dev/hda | # gunzip -c /mnt/sda1/hda.img.gz | dd of=/dev/hda | ||
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− | + | ===Usando cp=== | |
− | * | + | Il programma {{Ic|cp}} può essere usato per clonare un disco, ad una partizione alla volta. Il vantaggio dell'uso di {{Ic|cp}} è che il tipo di filesystem della/delle partizione/i di destinazione può non essere il solito dell'origine. Per sicurezza, effettuare il processo da un ambiente live. |
− | * | + | |
+ | La procedura di base da un ambiente live sarà: | ||
+ | * Creare le nuove partizioni di destinazione (usando fdisk, cfdisk oppure altri programmi disponibili nell'ambiente live). | ||
+ | * Creare un filesystem su ogni partizione precedentemente creata. Ad esempio: | ||
mkfs -t ext3 /dev/sdb1 | mkfs -t ext3 /dev/sdb1 | ||
− | * | + | * Effettuare il mount dell'origine e della/delle partizione/partizioni di destinazione. Ad esempio: |
− | mount -t ext3 /dev/sda1 /mnt/ | + | mount -t ext3 /dev/sda1 /mnt/origine |
− | mount -t ext3 /dev/sdb1 /mnt/ | + | mount -t ext3 /dev/sdb1 /mnt/destinazione |
− | * | + | * Copiare i file dalla partizione di origine a quella di destinazione: |
− | cp -a /mnt/ | + | cp -a /mnt/origine/* /mnt/destinazione |
− | '''-a''': | + | L'opzione '''{{Ic|-a}}''': preserva i permessi, non segue mai i link simbolici ed copia ricorsivamente |
− | * | + | * Cambiare i punti di mount della partizione appena copiata nel file {{ic|/etc/fstab}} a seconda delle modifiche effettuate(es. il tipo di filesystem) |
− | * | + | * Infine, installare il bootloader GRUB se necessario. (Consultare [[GRUB (Italiano)|GRUB]]) |
==Software per la clonazione del disco== | ==Software per la clonazione del disco== | ||
===Clonazione del disco in Arch=== | ===Clonazione del disco in Arch=== | ||
− | Il programma ncurses [ | + | Il programma ncurses [[wikipedia:Partimage|PartImage]] è nel repository community. La sua interfaccia non è eccezionalmente intuitiva, ma funziona. Non ci sono attualmente programmi di clonazione con interfaccia grafica GTK\QT per Linux. Un'altra opzione è quella di utilizzare il comando {{Ic|dd}}, una piccola utility per creare file immagine. Wikipedia ha una lista delle varie versioni di dd, specificatamente orientate a questo tipo di scopo. [[wikipedia:Dd_(Unix)#Recovery-oriented_variants_of_dd]]. [http://www.garloff.de/kurt/linux/ddrescue/ dd_rescue] funziona efficientemente con dischi guasti copiando prima le aree prive di errori e successivamente ritentando le aree con errori. |
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===Clonazione del disco all'infuori di Arch=== | ===Clonazione del disco all'infuori di Arch=== | ||
Se desiderate fare un backup o installare in serie la vostra installazione-tipo di Arch, probabilmente fareste meglio ad usare un altro pc e clonare il disco da li. Alcuni suggerimenti: | Se desiderate fare un backup o installare in serie la vostra installazione-tipo di Arch, probabilmente fareste meglio ad usare un altro pc e clonare il disco da li. Alcuni suggerimenti: | ||
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* [http://partedmagic.com/doku.php?id=start PartedMagic] ha un bel live cd/usb con PartImage ed altri strumenti per il recupero dati. | * [http://partedmagic.com/doku.php?id=start PartedMagic] ha un bel live cd/usb con PartImage ed altri strumenti per il recupero dati. | ||
* [http://www.mondorescue.org/ Mindi] è una distribuzione Linux specifica per fare delle clonazioni backup dei dischi. È fornita insieme al suo programma specifico, Mondo Rescue. | * [http://www.mondorescue.org/ Mindi] è una distribuzione Linux specifica per fare delle clonazioni backup dei dischi. È fornita insieme al suo programma specifico, Mondo Rescue. | ||
− | * [ | + | * [[wikipedia:Acronis_True_Image|Acronis True Image]] è un programma commerciale per Windows. Permette di creare un live cd (da Windows), cosicché non avrete necessità di installare Windows sulla macchina che volete clonare per utilizzarlo. |
− | * [http://www.fsarchiver.org/Main_Page FSArchiver] | + | * [http://www.fsarchiver.org/Main_Page FSArchiver] permette di salvare il contenuto di un filesystem in un archivio compresso. Può essere trovato su [http://www.sysresccd.org/Main_Page System Rescue CD]. |
− | * [http://clonezilla.org/ Clonezilla] | + | * [http://clonezilla.org/ Clonezilla] è un sistema che permette di creare immagini delle partizioni, esso può anche ripristinare interi dischi oppure singole partizioni. |
− | == | + | ==Link esterni== |
* [[Wikipedia:List of disk cloning software|Articolo sulla clonazione dei dischi da Wikipedia (in inglese)]] | * [[Wikipedia:List of disk cloning software|Articolo sulla clonazione dei dischi da Wikipedia (in inglese)]] | ||
− | * [ | + | * [https://bbs.archlinux.org/viewtopic.php?id=4329 thread sul forum internazionale di Arch Linux] |
Revision as of 01:23, 6 December 2012
La clonazione del disco è il processo di creare un'immagine di una partizione o di un intero disco rigido. Ciò può tornare utile sia per copiare il disco su un altro computer, sia per finalità di backup\recupero dei dati.
Contents
Usando dd
Il comando dd
è un semplice, versatile e potente strumento. Può essere usato per copiare dalla sorgente alla destinazione, blocco per blocco, a prescindere dal tipo di filesystem oppure dal sistema operativo. Un metodo più conveniente è quello di usare dd
da un ambiente live, come un livecd.
Clonare una partizione
Da un disco fisico /dev/sda
, la partizione 1, ad un disco fisico /dev/sdb
sulla partizione 1.
dd if=/dev/sda1 of=/dev/sdb1 bs=4096 conv=notrunc,noerror
Se il file di output of
(sdb1
nel nostro esempio) non esiste, dd
lo creerà a partire dall'inizio del disco.
Clonare un intero hard disk
Da un dico fisico /dev/sda
ad un disco fisico /dev/sdb
:
dd if=/dev/sda of=/dev/sdb bs=4096 conv=notrunc,noerror
Questo comando clonerà l'intero disco, incluso il Master Boot Record (e quindi anche il bootloader), tutte le partizioni ed i dati.
notrunc
odo not truncate
mantiene l'integrità dei dati imponendo add
di non spezzare nessun dato.noerror
comunica add
di continuare l'operazione, ignorando tutti gli errori dall'origine. Il comportamento di default didd
è quello di fermarsi ad ogni errore.bs=4096
imposta la dimensione dei blocchi a 4k, la dimensione ottimale ed efficiente per la lettura/scrittura del disco, e quindi della velocità clonazione.
Backup del MBR
Il Master Boot Record è contenuto nei primi 512 byte del disco. Esso consiste in 3 parti:
- I primi 446 byte contengono il bootloader.
- I successivi 64 contengono la tavola delle partizioni (4 voci di 16 byte ciascuna, una voce per ogni partizione primaria).
- Gli ultimi 2 byte contengono un identificatore.
Per salvare il MBR in un file dal nome mbr.img
:
# dd if=/dev/hda of=/mnt/sda1/mbr.img bs=512 count=1
Per ripristinare (attenzione questo comando potrebbe distruggere la tavola delle partizioni, e quindi impedire l'accesso ai dati presenti sul disco):
# dd if=/mnt/sda1/mbr.img of=/dev/hda
Se si desidera soltanto ripristinare il bootloader, ma non la tavola delle partizioni, basterà ripristinare solo i primi 446 byte del MBR:
# dd if=/mnt/sda1/mbr.img of=/dev/hda bs=446 count=1
Per ripristinare soltanto la tavola delle partizioni, il comando sarà:
# dd if=/mnt/sda1/mbr.img of=/dev/hda bs=1 skip=446 count=64
Sarà possibile estrarre il MBR dall'immagine completa di un disco:
#dd if=/path/to/disk.img of=/mnt/sda1/mbr.img bs=512 count=1
Creare l'immagine di un disco
1. Effettuare il boot da un sistema live(liveCD o liveUSB).
2. Assicurarsi che nessuna partizione sia montata dal disco di origine.
3. Effettuare il mount di un disco esterno.
4. Effettuare il backup del disco:
# dd if=/dev/hda conv=sync,noerror bs=64K | gzip -c > /mnt/sda1/hda.img.gz
5. Salvare alcune informazioni addizionali riguardo al disco, come la sua geometria, sarà necessario per interpretare la tavola delle partizioni salvata nell'immagine. L'informazione più importante è la dimensione dei cilindri.
# fdisk -l /dev/hda > /mnt/sda1/hda_fdisk.info
bs=
) uguale all'ammontare della cache del disco di cui si sta creando l'immagine. Ad esempio, bs=8192K
funziona per una cache di 8MB. Il valore di 64K menzionato in questo articolo è migliore del valore di default, che è impostato a bs=512
byte, perché dd
verrà eseguito più velocemente con un valore di bs=
maggiore.Ripristinare il sistema
Per ripristinare il sistema:
# gunzip -c /mnt/sda1/hda.img.gz | dd of=/dev/hda
Usando cp
Il programma cp
può essere usato per clonare un disco, ad una partizione alla volta. Il vantaggio dell'uso di cp
è che il tipo di filesystem della/delle partizione/i di destinazione può non essere il solito dell'origine. Per sicurezza, effettuare il processo da un ambiente live.
La procedura di base da un ambiente live sarà:
- Creare le nuove partizioni di destinazione (usando fdisk, cfdisk oppure altri programmi disponibili nell'ambiente live).
- Creare un filesystem su ogni partizione precedentemente creata. Ad esempio:
mkfs -t ext3 /dev/sdb1
- Effettuare il mount dell'origine e della/delle partizione/partizioni di destinazione. Ad esempio:
mount -t ext3 /dev/sda1 /mnt/origine mount -t ext3 /dev/sdb1 /mnt/destinazione
- Copiare i file dalla partizione di origine a quella di destinazione:
cp -a /mnt/origine/* /mnt/destinazione
L'opzione -a
: preserva i permessi, non segue mai i link simbolici ed copia ricorsivamente
- Cambiare i punti di mount della partizione appena copiata nel file
/etc/fstab
a seconda delle modifiche effettuate(es. il tipo di filesystem) - Infine, installare il bootloader GRUB se necessario. (Consultare GRUB)
Software per la clonazione del disco
Clonazione del disco in Arch
Il programma ncurses PartImage è nel repository community. La sua interfaccia non è eccezionalmente intuitiva, ma funziona. Non ci sono attualmente programmi di clonazione con interfaccia grafica GTK\QT per Linux. Un'altra opzione è quella di utilizzare il comando dd
, una piccola utility per creare file immagine. Wikipedia ha una lista delle varie versioni di dd, specificatamente orientate a questo tipo di scopo. wikipedia:Dd_(Unix)#Recovery-oriented_variants_of_dd. dd_rescue funziona efficientemente con dischi guasti copiando prima le aree prive di errori e successivamente ritentando le aree con errori.
Clonazione del disco all'infuori di Arch
Se desiderate fare un backup o installare in serie la vostra installazione-tipo di Arch, probabilmente fareste meglio ad usare un altro pc e clonare il disco da li. Alcuni suggerimenti:
- PartedMagic ha un bel live cd/usb con PartImage ed altri strumenti per il recupero dati.
- Mindi è una distribuzione Linux specifica per fare delle clonazioni backup dei dischi. È fornita insieme al suo programma specifico, Mondo Rescue.
- Acronis True Image è un programma commerciale per Windows. Permette di creare un live cd (da Windows), cosicché non avrete necessità di installare Windows sulla macchina che volete clonare per utilizzarlo.
- FSArchiver permette di salvare il contenuto di un filesystem in un archivio compresso. Può essere trovato su System Rescue CD.
- Clonezilla è un sistema che permette di creare immagini delle partizioni, esso può anche ripristinare interi dischi oppure singole partizioni.